APPROFONDIMENTI
APPROFONDIMENTI
Un ignorante non sa di esserlo! Nella misura in cui ne prende coscienza emerge il paradosso socratico e sa di non sapere. Quello della conoscenza è uno sforzo di Sisifo: più conosciamo e più realizziamo quanto sia vasta la nostra ignoranza. Non esiste pensatore significativo per la storia dell’umanità che non si sia confrontato in qualche modo con l’epistemologia, cioè con lo studio delle condizioni sotto le quali si crea conoscenza.
Ora riconduciamo l’argomentazione a ciò che ci riguarda. E allora, come prendere decisioni di investimento? Come dicono i più esperti (Warren Buffet lo ripete spesso): investire è semplice, ma non facile! Investire significa compiere meno errori possibile, non cercare il massimo rendimento.
Per spiegarmi e al tempo stesso non essere prolisso, riporterò per il momento telegraficamente e in estrema semplicità alcune considerazioni, rilevazioni oggettive e intuizioni:
1. devi abbandonare ogni velleità predittiva e assumere un approccio adattivo: le persone fanno le scelte, i mercati fanno le performance, il tempo crea valore
2. investire è un dovere per chiunque: non esiste dovere che possa essere assolto senza responsabilità
3. è necessario per chiunque liberarsi dalle implicazioni psicologiche
4. capacità, conoscenze ed esperienza – in una parola competenza – richiedono predisposizione, formazione costante, dedizione e disponibilità
5. se non tuteli i tuoi valori non lo farà nessuno: ergo, il più grave errore che puoi commettere è non sapere perché stai investendo
6. senza motivazione non inizierai, ma senza consistenza non finirai mai
Nell’ordine: consapevolezza, realismo, delega, metodo, motivazione, perseveranza.
Se non rispetti queste premesse, non potremo aiutarti in alcun modo.
Andando a concludere questo breve contributo introduttivo, devo giustificare il titolo: Perestrojka e Glasnost, letteralmente Ristrutturazione e Trasparenza. Questa è la prima parte di una rubrica che pubblicherò nella sezione Finanza Comportamentale con lo scopo, appunto: da un lato, di ristrutturare sia l’approccio agli investimenti che il rapporto fra gli investitori (voi) e i loro fiduciari (noi, se vorrete, o chi deciderete vi supporterà nelle vostre scelte finanziarie e patrimoniali); dall’altro, svelare e pubblicizzare ogni aspetto riguardante i vostri soldi, a partire dal prezzo e dal valore della consulenza.
Lorenzo Rindi - PQL
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